I piemontesi Mahout presentano il loro nuovo singolo Pam Pam feat. Soom T. È un brano spirituale, musicalmente scarno, basato su pochi elementi e ritmicamente caratterizzato da un groove Nyabinghi eseguito dal leggendario Larry McDonald alle percussioni, con una nebbia di delay e riverberi che riempiono gli spazi lasciati dal groove.
Il brano vede la partecipazione dell’artista scozzese di origini indiane Soom T, che ha scritto e cantato la seconda strofa e che accompagna Emi – la voce dei Mahout – nel ritornello, dove una frase ripetuta, quasi convertita in un mantra, esprime il senso della canzone.
Il tema principale di Pam Pam è la lotta tra il bene e il male. Parla dei duppies, gli spiriti maligni della cultura animista giamaicana, per ricordare che il male esiste e che saperlo riconoscere e guardarlo negli occhi è l’unico modo per combatterlo e tenerlo lontano. Solo lavorando su noi stessi e attraverso l’amore, inteso come cura dell’anima, possiamo affrontare le nostre zone d’ombra e far prevalere il bene.
La cover del single è un’opera di Simone Giai, artista pinerolese vincitore del Talent Prize e del Communication Prize durante l’edizione del 2023 della fiera di arte emergente Paratissima.
Pam Pam esce per l’etichetta La Tempesta Dub ed è disponibile su piattaforme digitali.
La Tempesta Dub
La Tempesta Dub è la costola in levare dell’omonima e più famosa etichetta indipendente italiana La Tempesta. La direzione artistica della label è a cura di Paolo Baldini DubFiles e Mellow Mood, che a partire dal 2015 pubblicano sotto questo catalogo i propri lavori discografici. La nascita dell’etichetta viene festeggiata con un mini-festival itinerante che porta nelle più importanti città italiane le realtà facenti parte dell’etichetta e una serie di ospiti internazionali provenienti da Europa e Giamaica. Nel corso degli anni l’etichetta ha pubblicato e distribuito un selezionato numero di album e singoli di artisti come Forelock, Dan I, Imperial Sound Army, Mahout, Quartiere Coffee, De Strangers, oltre, ovviamente, a Mellow Mood e Paolo Baldini DubFiles.
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TESTO:
PAM PAM
Check me slow, search inside my soul and
‘cause in my mind, yeah, I was petrified
Pull me in, oh, bust me in between and
With cracks and guns dem toss the F.B.I.
My daddy and the magician, have cooled me in, boy, inna high sun
Precious soul in the morning sun
Inna dis ya cruel Armagideon
So rudeboy skank inna Babylon,
wash your soul in the evening calm
Inna dis ya crude boy revolution
Ain’t no 45 straight inna your palm, boy
So easy talking when you get down, boy
Easy talking when you get down, boy
easy talking when you get down, boy
Easy talking down
Love is the only way, to keep the devil out of my way
Oh, revel in what I say, ‘cause love is the only way
Love is the only way, to keep the devil out of my way
So revel in what I say, ‘cause love is the only way
I’m looking for justice for the righteous
And for the wicked condemnation
Yes I’m a child of grace with
A conscious education
There is only one name under Heaven
I am praising
Hear the sound of revolution
In the army Jah is raising
I see you rise in the street doin’ anything you want
scuba-diving the street doing anything you want
Easy talking when you get down, easy talking down
Love is the only way, to keep the devil out of my way
Oh, revel in what I say, ‘cause love is the only way
Love is the only way, to keep the devil out of my way
So revel in what I say, ‘cause love is the only way
CREDITI:
Pam Pam è scritto da Mahout e Soom T
Voce solista: Emiliano Griso
Voce principale: Soom T
Basso: fiume
Batteria: Enrico Battaglino
Chitarre, melodica, tastiere aggiuntive, programmazione e doppiaggio: Marco Benz Gentile
Tastiere: Pietro Truffa
Percussioni: Larry McDonald
Opera: Simone Giai
Progetto grafico: Ivan Panigutto
Prodotto da Marco Benz Gentile
Registrato da Simone Squillario, Federico Puttilli e Marco Benz Gentile @ Kuma Rec Studio – Rivoli (TO), LaCurt Studio – Torino, Hybrid Studio – Pino Torinese (TO)
Voce di Soom T registrata da Gaudi @ Metatron Studio – Londra
Percussioni di Larry McDonald registrate da Sidney Mills ai Mercy Sound Recording Studios – New York
Mixato da Simone Squillario e Marco Benz Gentile e masterizzato da Simone Squillario @ Hybrid Studio – Pino Torinese (TO)
BIOGRAFIA
I Mahout nascono a Pinerolo, piccola cittadina della provincia piemontese storicamente impregnata di sottocultura reggae che ha dato i natali alla più longeva band reggae in Italia, gli Africa Unite, e ad una delle esperienze più brevi e intense del punk nostrano anni ‘90, i Fichissimi. Cresciuti in un simile contesto i Mahout si formano con la precisa intenzione di fondere il reggae di stampo giamaicano con diverse altre influenze che spaziano dal punk californiano, al garage, al funk. Il risultato è un sound fresco e personale, difficile da ricondurre ad un genere specifico, che ondeggia continuamente fra morbidezza black e asprezza bianca.
Dopo un’intensa attività live a livello locale, la band pubblica l’EP Streetwise Demo. Il lavoro riscuote un inaspettato e sorprendente successo e porta i Mahout a intraprendere il loro primo tour su palchi importanti in tutta Italia supportando artisti del calibro di Lee Scratch Perry, Max Romeo, Alborosie, Luciano, Morgan Heritage, The Skints, The Bluebeaters, Sud Sound System, Busy Signal, Giuda e molti altri.
La band è ora pronta per la pubblicazione del primo album full-length My heart is a stoner (distribuito da Believe Italia).
L’album è prodotto da Marco Benz Gentile (già con Africa Unite, Dave Hillyard & the Rocksteady7, Meg, Architorti) che da anni è uno dei protagonisti della scena italiana ed internazionale come musicista e produttore e vanta la partecipazione di alcuni artisti internazionali come Larry McDonald (Gil Scott-Heron, Lee Scratch Perry, The Skatalites, Toots & the Maytals), la MC inglese Soom T che firma un featuring sul brano Pam Pam e Peter Truffa (New York Ska Jazz Ensemble, Giuliano Palma & The Bluebeaters).
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