Collaboriamo tutti alla realizzazione del primo album
“Love Anger And Hope” di PAULINHO
La campagna servirà a dare vita al nuovo album, e voi ne sarete protagonisti: scegliendo una ricompensa, potrete avere in anteprima il nostro lavoro e permetterne la realizzazione.
Grazie a tutti!
(Per tutte le info come partecipare al progetto “CLICCA QUI“)
“Love Anger and Hope” di Paolino Secchi aka Paulinho, 14 splendidi brani musicali prodotti da Andrea Malservigi aka Dj Afghan per la sua Soulove Records, etichetta Ferrarese che dal 2003 promuove la cultura della musica jamaicana.
Il disco presenta delle sonorità marcatamente roots reggae su delle riddim classiche Soulove, e delle liriche ispirate da alcune delle grandi voci e band preferite dal cantante, come: Dennis Brown, Gregory Isaacs e i Misty in Roots.
Non poteva mancare la chitarra di Marci Lee Valdez, che caratterizza sempre la produzione dei riddim targati Soulove, e la saggia produzione di Kevin Delamix (producer inglese che collabora con l’etichetta da almeno 10 anni) e con la partecipazione di musicisti come Marco Berti al basso, Bistek alla batteria, Mark-one (Bomba Bomba) con una produzione completa (la tune False Friend prodotta al Cuccaracha Studio di Pistoia), Alessandro Querzoli percussioni in “Balze my Soul”, Gian Piero Benetti sax in “Ideali” e l’amico fidato di sempre Matteo Marras aka Addi General, produzione in “Sento il Sole” ed artwork dell’intera opera. La voce stupenda di Paulinho è stata accompagnata da un suo caro amico di sempre il Sassarese Forelock, astro nascente della cultura reggae internazionale.
Paulinho – Love Anger and Hope
(Soulove Records – 2016)
01.Ideali (Malservigi, Secchi)
02.Blaze my soul (Malservigi, Puglia, Secchi)
03.False friends (Malservigi, Fioretti, Secchi)
04.Voglio solo tè (Malservigi, Bianchi, Delahaye, Secchi)
05.Never give up (Malservigi, Galeazzi, Secchi)
06.Heal my wounds (Malservigi, Bianchi, Secchi)
07.Insidie e pericoli (Malservigi, Secchi)
08.Giu le barriere (Malservigi, Secchi)
09.Do what you think (Malservigi, Bianchi, Secchi)
10.Lay your head (Malservigi, Berti, Bianchi, Secchi)
11.Slave (Malservigi, Delahaye, Secchi)
12.Sento il sole (Malservigi, Puglia, Secchi)
plus 2 dj Afghan dub versions
Prodotto da Dj Afghan al Bunker Studio di Ferrara per Soulove Records
Edizioni Musicali – Montefeltro Edizioni
Grafica – Matteo Marras aka Addi General
Alcuni brani contenuti nell’album
Paulinho – Never Give Up
Paulinho feat. Forelock – Sento il Sole
Paulinho – False Friends
Abbiamo chiesto a Fabrizio Lagana’ “Mr Roots and Culture” cosa ne pensava del lavoro e lui ci ha mandato queste righe di affetto e stima.
Paolino Secchi, in arte Paulinho, inizia la sua carriera col gruppo Train To Roots nel 2004 – anno di uscita del loro primo omonimo lavoro. Ad oggi Paulinho decide di continuare a cantare come solista registrando nuovi e interessanti brani come “Never Give Up”, “Sento Il Sole” ed una combination con Junior Culture dal titolo “Set Me Free”.
Nel settembre 2015 ha dato alle stampe un nuovo singolo intitolato “False Friends” prodotto dal B Dub Productions per la nuova etichetta Soulove Records. Analizzando il brano reggae dalle venature soul-blues la prima cosa che spicca su tutte è la sua crescita tecnica: ricordiamo tra le sue passate esperienze con i Train To Roots “Il piu bel sogno”, la cover dei Commodors reinterpretata in chiave reggae “Easy”, e facendo un confronto nella traccia odierna risalta ancor di più la purezza della sua voce anche grazie all’ottima produzione della B Dub Productions che ha scelto una base che sembra fatta su misura per le speciali qualità vocali di Paulinho.
In conclusione si tratta di un artista da seguire passo passo e a mio parere sarà la nuova rivelazione della musica reggae in Italia e soprattutto all’estero. Ora che quasi tutti i brani sono in fase di masterizzazione e l’uscita del disco è prevista per maggio/giugno 2016, aspettiamo, attraverso la campagna di crowdfounding del music raiser, tutto l’appoggio, l’affetto, la stima di tutti i suoi fan e fedelissimi per supportare il bellissimo progetto del suo primo album solista. Sicuramente la sua voce dalle tonalità di velluto vi farà ancor più innamorare di questo genere chiamato REGGAE.”
Fabrizio Laganà
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